Maree, blue moon, 19 numero d'oro




Maree

Sono causate dalla Luna (legge gravitazionale universale di Isaac Newton) che fa sentire la sua forza attrattiva sui liquidi che si sollevano.
Avvengono dalla parte del globo terrestre rivolto verso la Luna e agli antipodi.

Anche il Sole esercita la sua influenza ma in misura inferiore; in ogni caso quando è in linea con la Terra e la Luna le maree sono più accentuate.

Le fasi delle maree, che durano 6 ore ciascuna, sono due: flusso (alta marea) e riflusso (bassa marea).

Le maree sono basse nei mari interni (10 cm in media) e più alte nelle coste oceaniche (fino a 22 metri sulla costa della Nuova Scozia).

Blue moon

Una consuetudine contadina indica i giorni trascorsi dall'ultimo novilunio, attribuendole il nome del mese in cui è iniziata la numerazione.
Poniamo per ipotesi che si abbia il novilunio il 20 agosto, il giorno dopo l'età della Luna sarà 1 e fino al nuovo novilunio saremo in "Luna di agosto".

Può accadere che si abbiano 2 noviluni nello stesso mese (accade mediamente ogni 3 anni), in questo caso, tornando all'esempio, avremo 2 "Lune di agosto".

La tradizione anglosassone differisce dalla nostra: considera il plenilunio e ogni mese lunare ha un nome proprio.

A questo punto sorge un problema: come chiamare la possibile seconda luna del mese?

Gli inglesi la indicano con il termine "Blue Moon", da cui è nato il detto "once in a Blue Moon" (letteralmente una volta nella Luna blu) corrisponde al nostro Ogni morte di papa.

Ovviamente febbraio non può avere "Blue Moon" perché dura al massimo 29 gg, inferiore ai 29,53 giorni del mese lunare.

19: il numero d'oro

Le antiche olimpiadi greche dovevano iniziare col novilunio di luglio - agosto ma prevedere questa data per gli anni successivi non era semplice.

Per risolvere questo problema, l'astronomo ateniese Metone, divise i giorni dell'anno solare per quelli del mese lunare, determinando così i mesi lunari contenuti in un anno solare.

365,24 : 29,53 = 12,36843
Moltiplicò questo risultato per numeri interi per ottenere un numero intero di mesi.
Arrivato a 19 si accorse che il risultato poteva essere accettabile (235,00017).
Dedusse che nei 19 anni contenenti i mesi lunari calcolati, si ripetevano nelle stesse date le medesime fasi della Luna.

Secondo i calcoli di Metone, quindi, ogni 19 anni la triade Sole, Terra, Luna si presenterà con l'identico allineamento rispetto alle costellazioni zodiacali nello stesso giorno dell'anno, sullo sfondo della stessa costellazione.

Nel 432 a.C. espose tutto ciò alle olimpiadi ateniesi; l'entusiasmo suscitato spinse ad incidere il n° 19 in cifre d'oro zecchino sui templi della città.