Pendolo da 44 secondi in un minuto

In un minuto ci sono 60 secondi.
Questo pendolo ne impiega 44 per fare un giro completo della lancetta.
Il pendolo Viennese
Il pendolo Viennese

Tra i vari pendoli che ci hanno portato da revisionare, questo ha attratto la nostra attenzione.


La stranezza che vogliamo sottolineare riguarda i secondi che vengono indicati.
Il quadrante relativo è suddiviso in 60 tacche (in teoria 60 secondi).


Ci siamo accorti però, che la lancetta dei secondi impiega meno di un minuto per completare un giro, mentre l'ora e i minuti marciano correttamente "in orario".

Cronometrando il "minuto sospetto", è risultato durare circa 44 secondi.

Ci siamo chiesti come mai di quest'anomalia e ne siamo andati a ricercarne la causa.

La meccanica è composta da: bariletto, ruota centro, ruota mediana, ruota di scappamento, ancorina, più ovviamente la minuteria.

La lancetta dei secondi è stata posta sul perno della ruota di scappamento, come i vecchi regolatori: pendoli usati in passato dagli orologiai per regolate tutti gli altri orologi in riparazione.

Quadrante dell'orologio

Dettaglio del quadrante
Quadrante e particolare del quadrantino dei "secondi"

Il rapporto di trasmissione del pendolo

In seguito abbiamo calcolato il rapporto di trasmissione sapendo che:

  • la ruota centro ha 72 denti
  • la ruota mediana ha 72 denti e 8 sul pignone
  • la ruota di scappamento ha 8 denti sul pignone

Il calcolo da fare è (8x8)/(72x72) che da 1/81.

La meccanica aperta del pendolo
La meccanica aperta del pendolo

Ciò vuol dire che mentre la ruota dei minuti completa un giro, quella che porta la lancetta "secondi" ne compie 81.

Per trovare i secondi impiegati dalla lancetta in un giro, abbiamo diviso i secondi totali di un'ora per il numero di giri che effettua la lancetta in un'ora.
3600 : 81 = 44,4 periodico
Il risultato del rapporto corretto deve essere 60, vale a dire i secondi di un minuto.

A che cosa può essere legata questa singolarità?
Probabilmente la meccanica non è dell'orologio originale ma è stata adattata in seguito, oppure è stato il quadrante ad essere sostituito.

Questa appena esposta non è l'unica caratteristica inconsueta che abbiamo riscontrato nell'orologio: ve ne sono delle altre che di seguito esponiamo.

Le altre stranezze

Bariletto smontato
Bariletto smontato

Particolare del bariletto
Particolare del bariletto

Un elemento distintivo molto interessante sono i numerosi componenti che costituiscono il bariletto.

Il modo in cui è costruito permette alla meccanica di non fermare il suo moto durante la fase di ricarica: sulla ruota più piccola è posta una molla che spinge la ruota grande che ingrana con il resto del ruotismo.

Essa continuerà ad erogare energia al meccanismo, nonostante in questa fase il bariletto giri nel senso opposto.

Nella foto dell'insieme è visibile quella che abbiamo dovuto ricostruire noi, visto che quella vecchia non era più in grado di svolgere il lavoro descritto.

Nocciolo del bariletto
Nocciolo del bariletto

Coda dell'ancora con sistema di messa in scappamento
Coda dell'ancora con sistema di messa in scappamento

Altro particolare è la corda che si avvolge su un nocciolo filettato: questa costruzione non permette alle spire di toccarsi.

Un sistema molto ingegnoso e utile, è adottato sull'ancorina per permettere una più facile regolazione dello scappamento in modo da evitare che zoppichi: il perno si può spostare a destra o a sinistra tramite la vite che passa al suo interno.

Commenti degli utenti

Dopo la pubblicazione di questo articolo ci sono arrivati molti commenti.
Eccone alcuni...

Fulvio - orologiaio di Torino

"Gent. sig. Claudio, sono un orologiaio di Torino e l' altra sera navigando per caso sul suo sito, ho visto l' articolo sul regolatore da parete che impiegava 44 secondi per compiere un giro di sfera secondi.
Vedendo il movimento smontato ho riconosciuto nello stesso un movimento che avevo revisionato il pomeriggio, con l' identico dispositivo che fa avanzare l' orologio anche durante la ricarica del peso.
Il dispositivo però era stato montato al contrario, per cui la funzione cui era deputato non esisteva.
Ho sistemato il tutto per benino, ma non avevo la cassa per provare il movimento, dato che era dal mio cliente.
Incuriosito dal suo articolo, l' indomani sono subito andato ad incassare il movimento e non mi sono quindi stupito più di tanto quando ho verificato che anche questo movimento impiegava 44 secondi per far compiere un giro alla sfera secondi mentre la sfera minuti aveva un andamento regolare.
Penso che abbiano montato la sfera secondi sulla ruota scappamento solo per fare vedere che il movimento sia in funzione: non avrebbe altro significato data l' altissima imprecisione fornita.
Il suo quindi non è un caso unico, ma chissà quanto è diffuso.
Distinti saluti Fulvio classe 1952
Ps Il sito è molto interessante e realizzato con estrema competenza."

Claudio - adjora.it

Gentile Sig. Fulvio,
innanzi tutto la ringrazio per i complimenti al sito.
Veniamo quindi al pendolo, visto che anche Lei ha trovato un movimento identico con la lancetta sei secondi montata sulla ruota scappamento, deduco anch'io che le mie supposizioni sulla lancetta stessa non siano corrette.
Allo stesso tempo però, non sono d'accordo quando dice che è stato fatto per far vedere che il movimento è in funzione:
il pendolo in oscillazione da già questa informazione anche se l'ampiezza è molto piccola.
Quando era stato fatto l'articolo avevamo in mente di approfondire, ..."

Fulvio - orologiaio di Torino

"Gent. sig. Lazzini, effettivamente il pendolo in funzione denota che il movimento è attivo, ma forse quella sfera montata a casaccio è uno specchietto per le allodole, dato che nessuno, se non del mestiere, si mette a verificare il corretto tempo di rotazione della suddetta sfera.
Il fatto che già due movimenti siano stati concepiti in siffatta maniera, denota una sicura intenzionalità nel misfatto.
Il tempo in generale corre regolarmente e questo è quello che interessa ad un utente del regolatore."



Davide - Hobbysta

"Salve, ho visto il Vostro sito e l'orologio dai 44 secondi, che mi ha incuriosito non poco.
Ho chiesto qualche informazione... è lui così, non c'è nessun riadattamento o modifica del treno di ingranaggi.
la lancetta è solo per bellezza. Trovare un viennese con la lancetta che compie un giro in 60 secondi, quella sì è una cosa inconsueta.
Spesso neanche le tacche non sono 60.
In teoria bisognerebbe ricalcolare tutto il treno di ingranaggi,, ma resta la lunghezza del pendolo. Mica si può metterlo di un'altra misura.
Gli unici viennesi che hanno la lancetta dei secondi che compie il giro in 60 secondi sono quelli con i secondi centro.
Un cordiale saluto a Voi tutti"



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