Orologio meccanico
Che cosa c'è dentro un orologio meccanico?
Com'è fatto?
Come fa a far muovere le lancette?
Illustriamo la composizione di un orologio meccanico e il suo funzionamento nella sua forma più semplice, per farvi comprendere tutto questo.
Un orologio meccanico è composto da varie parti. Vediamo quali sono, a cosa servono e come lavorano.
Telaio
Cominciamo col parlare del telaio che tiene fissati gli elementi mobili: è composto da una "piastra" (chiamata platina) e da "ponti", fra i quali sono inseriti i vari ingranaggi.
Il telaio e gli elementi mobili formano il movimento.
I vecchi orologiai distinguevano i movimenti dalla forma e dalle dimensioni (utilizzavano la "linea", uguale a 2,256 mm, come sistema di misura).
Organo motore
L'organo motore è composto da una molla arrotolata su un asse che cerca di svolgersi e un bariletto che trasforma quest'energia in rotazione.
La molla è chiamata: molla motrice o molla di trazione.
La ricarica del movimento è un procedimento che consiste nel produrre una riserva d'energia da liberare in un determinato momento, tendendo la molla sull'asse tramite una chiave o una corona.
Organo oscillatore
Negli orologi meccanici il bilanciere - spirale ha la stessa funzione del pendolo.
- Il bilanciere è una rotella perfettamente equilibrata.
- La spirale è una piccola molla finissima.
- Un'oscillazione è il movimento completo del bilanciere (dell'orologio meccanico, in questo caso), da una distanza massima all'altra.
- L'alternanza è la semi-oscillazione dell'organo oscillatore, cioè il movimento dal punto di riposo alla distanza massima.
Scappamento
Un perno (chiamato bottone del disco o "cheville") fissato sul bilanciere sposta una leva: l'ancora.
Lo spostamento dell'ancora provoca anche la liberazione della ruota di scappamento (che spinge) tramite le pietre di leva d'entrata e d'uscita (levées); cioè delle palette poste sull'ancora.
La ruota di scappamento è l'ultimo ingranaggio del treno del ruotismo ed ha la dentatura della planche particolare per lavorare con l'ancora.
Ruotismo
Gli ingranaggi che formano il treno del ruotismo sono composti da tre parti:
- asse, fissato in grado di ruotare perpendicolarmente in mezzo alla piastra e un ponte
- pignone o rocchetto, la ruota più piccola
- planche, la ruota più grande
Indicatore
Basta fissare le lancette sugli assi che girano alla velocità di un'ora, dodici ore e sessanta secondi al giro.
Ma come si possono porre più lancette sulla stessa posizione (sullo stesso asse)?
Bisogna forare longitudinalmente, cioè per tutta la lunghezza, l'asse di una ruota per permettere ad un altro asse di passare al suo interno.
Ad esempio, l'asse che porta la lancetta delle ore, sarà forato longitudinalmente al suo interno per far passare l'asse che porta la lancetta dei minuti.
Complicazioni
Fin qui abbiamo descritto un semplice orologio meccanico; a questo si possono aggiungere alcune "funzioni" dette complicazioni:
- automatico: un sistema meccanico permette la ricarica automatica della corda
- orologi a calendario: sono presenti la data e il giorno, calendari completi, calendari perpetui
- fasi lunare: i cicli della Luna
- svegliarini: piccole sveglie da polso
- cronografi: gli orologi contano i secondi, i minuti e le ore
- altre complicazioni comuni
- grandi complicazioni